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    DIECI RAGAZZE - Lucio Battisti
  •   testo: Mogol; musica: Lucio Battisti
      anno: 1970
      accordi: 11 ( MIm
    E-; MIm; MI-; MI min.
    - DO
    C; DO Attenzione: l'ultima corda non
    va suonata!
    - SI
    B; SI
    - SI7
    B7; SI7
    - LA
    A; LA
    - MIm7
    Em7; E-7; MIm7; MI-7;
    - MIm6
    Em6; E-6; MIm6; MI-6 Attenzione: la quinta corda
    non va suonata!
    - DO7+
    C7+; DO7+ Attenzione: l'ultima corda non
    va suonata!
    - RE
    D; RE Attenzione: le ultime due corde
    non vanno suonate!
    - SOL
    G; SOL
    - DO7
    C7; DO7 Attenzione: l'ultima corda non
    va suonata!
    )
      barrè: 1 (SI)
    cambi di accordi: 74
    difficoltà d'esecuzione: ***

MIm
Ho visto un uomo che moriva per amore,
                                         DO
ne ho visto un altro che più lacrime non ha.
          MIm                DO
Nessun coltello mai ti può ferir di più
                                      SI
di un grande amore che ti stringe il cuor.

MIm
Dieci ragazze per me posson bastare
                              SI7
dieci ragazze per me voglio dimenticare
        MIm
capelli biondi da accarezzare
         LA                  DO
e labbra rosse sulle quali morire.
MIm               SI7
Dieci ragazze per me
         MIm MIm7 MIm6 DO7+ SI
solo per me.

MIm
Una la voglio perché sa bene ballare.
                                            SI7
Una la voglio perché ancor non sa cosa vuol dir l'amore.
             MIm           LA               DO
Una soltanto perché ha conosciuto tutti tranne me.
MIm             SI7 
Dieci ragazze così
                   MIm
che dicono solo di sì.

SI7                  MIm
 Vorrei sapere chi ha detto
             RE        MImRE
che non vivo più senza te.
MIm                     RE       SOL
Matto, quello è proprio matto perché
          SI7
forse non sa
                 MIm         RE
che posso averne una per il giorno,
MIm        RE
una per la sera
          MIm
però quel matto mi conosce
                         DO7   SI7
perché ha detto una cosa vera.

MIm
Dieci ragazze per me posson bastare
                              SI7
dieci ragazze per me voglio dimenticare
        MIm
capelli biondi da accarezzare
         LA                  DO
e labbra rosse sulle quali morire.
MIm             SI7
Dieci ragazze così
                  MIm MIm7 MIm6 DO7+ SI
che dicon solo di sì.

SI7                  MIm
 Vorrei sapere chi ha detto
             RE        MImRE
che non vivo più senza te.
MIm                     RE       SOL
Matto, quello è proprio matto perché
          SI7
forse non sa
                 MIm         RE
che posso averne una per il giorno,
MIm        RE
una per la sera
          MIm
però quel matto mi conosce
                         DO7   SI7
perché ha detto una cosa vera.

MIm
Dieci ragazze per me
DO
dieci ragazze per me
LA
dieci ragazze per me
                  MIm
però io muoio per te
                  MImDO7
però io muoio per te.

ad libitum

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   Pubblicato nel 1969 come lato B di quello che 
   sarà il successo popolare dell'estate di 
   quell'anno, Acqua azzurra, acqua chiara, il 
   brano, nato dall'inossidabile collaborazione
   con il paroliere Mogol, riscosse un notevole
   successo.
    
   Dieci ragazze, grazie al suo veloce ritmo e 
   alla sua orecchibilità è ancora oggi una delle 
  canzoni più note del cantautore reatino.
     Tanto è vero che inizialmente era previsto che il lato A, il singolo di lancio, fosse 
  proprio Dieci ragazze ma, siccome Renzo Arbore, presentatore della trasmissione in cui 
  la canzone doveva essere lanciata, Speciale per noi, fu colpito soprattutto da Acqua 
  azzurra, acqua chiara, furono invertite la posizione dei due brani.
     Successivamente le stesse furono inserite, l'anno successivo, nell'album Emozioni.   
  

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