HOME
|
TUTTE LE CANZONI |
CANZONI SENZA BARRE'
|
CANZONI FACILI
|
ACCORDI |
LAm   MI
Non chiamo mai. / Ti cerco solo quando poi
LAm       MI
Ho voglia di assaggiarti e di confonderti
REm   LAm
me l'hai insegnato tu / che quando scappi e sei distante
    MI
ti cercan sempre
    LAm
il gioco lo comandi tu
REm   LAm
Ti chiamo stupida / ti prendo pure l'anima
  MI
e non sai mai / quando ritorno
LAm       REm
Forse sì è quel mio essere un po' bastardo che
LAm     MI
se ci penso è quello che che che che ti piace di me
LAm         REm
Spogliati / senza dolcezza e senza regole
LAm       MI
e poi giurami che che che che tu sei pazza di me
REm
Godo nel / vederti persa
  FA   MI
vittima della mia rabbia
    LAm
Chiedevo amore e tu
  MI
amore non mi hai dato mai
LAm               MI
E ora scompaio sempre consapevole
      REm     LAm
che quando poi / ritorno e ti ritroverò
  MI
sempre contenta
  LAm
e bella come solo tu lo sai
    REm     LAm
ti  spoglierai / senza   parlare  neanche  un attimo
  MI
e me ne andrò mentre dormi
LAm       REm
Forse sì è quel mio essere un po' bastardo che
LAm       MI
se ci penso è quello che che che che ti piace di me
LAm         REm
Spogliati / senza dolcezza e senza regole
LAm       MI
e poi giurami che che che che tu sei pazza di me
REm
Godo nel / vederti persa
  FA   MI
vittima della mia rabbia
LAm       REm
Forse sì è quel mio essere un po' bastardo che
LAm       MI
se ci penso è quello che che che che ti piace di me
LAm         REm
Spogliati / senza dolcezza e senza regole
LAm       MI
e poi giurami che che che che tu sei pazza di me
REm
Godo nel / vederti persa
  FA   MI LAm
vittima della mia rabbia
Lanciato come singolo l'11 maggio del 2011, il brano riscosse un buon successo. Composta dal leader del gruppo Francesco Silvestre che si avvalse della collaborazione (esterna alla band lombarda) di Orazio Grillo per la partitura mu- sicale, la canzone fa parte del quarto album dei Modà, Viva i romantici. Il suo rock che, come quasi tutte le sonorità dei Modà, rasenta il sound proprio delle band anni '60, fu molto persuasivo per le radio che di sovente lo mandavano in onda, soprattutto in prossimità dell'estate. Lo stesso Silvestre ha dichiarato che fu lanciata questa canzone appositamente alle soglie dell'estate perchè questa si confaceva di più ai ritmi estivi. Anche il video ufficiale della stessa, lanciato dalla band sul proprio canale youtube, Rockmoda, ha lo stesso intento, girato interamente nelle campagne mantovane dal regista Gaetano Morbioli. Il testo di Vittima può avere un'accezione senz'altro maschilista al riguardo del rap- porto uomo-donna, fatto solo di sesso. Parla di un uomo che, forse deluso dalla donna a cui chiedeva amoree che non ha mai risposto positivamente alle sue richieste, capisce che forse solo maltrattandola, lasciandola dopo aver fatto sesso, può ritrovarla ogni volta che vuole, accontentandosi solo del mero sesso, privo di sentimento. Lo stesso Silvestre, ammette che può essere intesa come una canzone maschilista al primo ascolto ma, secondo il frontman dei Modà, il senso dipende dalla sendibilità di chi ascolta il brano. Difatti, il titolo, Vittima, dev'essere inteso come il punto da cui partire per comprendere il senso del testo. L'uomo che canta ha questo comportamento per vendetta, disgustato, forse, dalla nuova moda delle donne fai da te e, la sua rabbia contro questa rozza consuetudine fa esplodere il suo essere bastardo.