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    PORTATEMI DIO - Vasco Rossi
  •   testo e musica: Vasco Rossi
      anno: 1983
      accordi: 6 ( LA9
    A9; LA9
    - MIm
    Em; MIm
    - LA
    A; LA
    - SOL
    G; SOL
    - LAm
    Am; LAm
    - RE
    D; RE Attenzione: le ultime due corde
    non vanno suonate!
    )
      cambi di accordi: 33
    barrè: 0
    difficoltà d'esecuzione: *

LA9           MIm
Metteteci Dio
LA                         MIm
sul banco degli imputati...
               LA
Metteteci Dio
       MIm                          LA
e giudicate anche lui....con noi..
                  MIm
e difendetelo voi..
LA
buoni cristiani.

SOL        LAm       SOL       LAm

               MIm RE
Portatemi Dio
MIm          LA
lo voglio vedere
               MIm RE
Portatemi Dio
MIm          LA
gli devo parlare
         MIm             RE         MIm              
gli voglio raccontare di una vita che ho 
                           LA  
vissuto e che non ho capito.....
                MIm RE
a cosa è servito..
MIm                   LA
che cosa ho pagato!?! Anzi!
                                    MIm RE MIm
Adesso cosa ho guadagnato!!!!!
LA                                  MIm
Adesso voglio esser pagato!!!!!

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   "Metteteci Dio sul banco degli imputati", con 
   questa frase, Vasco Rossi, apre la canzone Por-
   tatemi Dio. Il Blasco chiede di interrogare Dio 
   per tutte le aspettative di benessere che egli 
   ha disatteso e, non manca, qualche stoccata 
   verso i ferventi frequentatori delle chiese, 
   quando dice: "E difendetelo voi, buoni cristia-
   ni". Può essere definito, dunque, un urlo nichi-
   lista del cantautore emiliano. 
  
     Dal punto di vista musicale poi, il rock emerge come una sentenza della cassazione,
  irrevocabile. La canzone, contenuta nell'album del 1983, Bollicine, fece abbastanza 
  scalpore, proprio per il tema trattato, per la sua irriverenza nei confronti della fede
  cattolica, in un paese, tra l'altro, indubbiamente cattolico come l'Italia.  
  

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